mercoledì 31 dicembre 2008

Prosecuzione e chiusura dei lavori della seconda sessione ordinaria del Corcas per l'anno













26/12/2008


Il Consiglio consultivo reale per gli affari sahariani (CORCAS) ha chiuso, tardi, nella notte di giovedì a venerdì i lavori della sua seconda sessione ordinaria dell'anno 2008, con la pubblicazione di un comunicato che mette in evidenza le proiezioni significative registrate dal Marocco nel settore della consacrazione della cultura dei diritti dell'Uomo e della loro protezione, al favore di molte riforme autentiche ed il processo concreto e positivo del programma di sviluppo nei settori della habitazione, l'istruzione, la formazione, l'occupazione, la salute e l'attrezzatura delle province del sud.




Il comunicato segnala che queste riforme sono state realizzate grazie all'arsenale costituzionale e giuridico ed al cumulo di esperienze autentiche fra cui il Marocco si è dotato in materia grazie alla partecipazione delle istanze politiche, civili, economiche, sociali e culturali che hanno favorito un clima democratico adeguato nel quadro dello Stato di diritto.

Il Marocco ha garantito la libertà di espressione a tutti i suoi figli, come pure il loro diritto di appartenenza politica, civile, sindacale, e ciò, in armonia con le convenzioni internazionali, gli obiettivi della dichiarazione universale dei diritti dell'Uomo e trattati internazionali in materia, che mette così il Marocco sulla via d' un vero sviluppo umano, indica il comunicato.

" La messa in atto del CORCAS è intervenuta nel contesto di quest'importante cambiamento democratico che sisostiene sull'approccio partecipe tanto in che strumento democratico efficiente nel trattamento di tutte le questioni che interessano il cittadino sahariano Marocchino che fu l'obiettivo delle propagande fallaci degli avversari della nostra nazione" gloriosa; , ha precisato la stessa fonte, che ricorda anche le iniziative prese a favore degli abitanti delle province del sud, come la grazia reale di cui hanno beneficiato dei prigionieri di opinione nelle province del sud, una grazia decisa in risposta ad una richiesta indirizzata dal consiglio a SM il re.


Nel corso di questa riunione, che coincide con il 60ème anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell'Uomo, i membri del CORCAS hanno sottolineato con orgoglio l'esperienza del Marocco nel settore dei diritti dell'Uomo, acquisita grazie alla volontà ferma di SM Roi Mohammed VI, aggiunge il comunicato.

I membri del CORCAS, inoltre, hanno salutato il contenuto del messaggio reale all'occasione della celebrazione di quest'anniversario e che ha ricordato le acquisizioni democratiche del regno che lo mettono alla fila dei paesi democratici che hanno aboliti tutte le forme di discriminazione.

Il CORCAS ha, d'altra parte, ritenuto che la concessione dello statuto d'autonomia alle province del sud, come migliore espressione d'autodeterminazione, costituisce un'altra tappa nel processo di costruzione democratica del regno in questo senso che permette alle popolazioni province del sud di usufruire di tutti i diritti politici, economici e sociali.

I membri del CORCAS, d'altra parte, hanno messo l'accento sull'avanzamento positivo del programma nazionale dell'abitazione, dell'occupazione, della salute, dell'istruzione, la formazione e l'attrezzatura nelle province del sud, che afferma il loro appoggio all'approccio réconciliatrice adottata dal Consiglio nella risoluzione dei problemi dei lavoratori e dei pensionati di " Phosboucrâa" , citato in esempio in questo quadro.

Hanno anche salutato l'iniziativa di riduzione dei Dahirs ai chioukhs incaricati dell'operazione di identificazione e del regolamento della cartella degli insegnanti che hanno esercitati durante il periodo della colonizzazione spagnola.

All'uscita di questa sessione, lettura è stata data, dal segretario generale del Corcas, il sig. Maouelainin Ben Khalihanna Maouelainin del messaggio indirizzato a SM il re, dal presidente del CORCAS, il sig. Khalihenna Ould Errachid, nel suo nome ed in quello dei membri del Consiglio.

Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com

martedì 25 novembre 2008

Il ministro degli esteri olandese: l'autonomia, una proiezione costruttiva per una soluzione al Sahara











Il ministro degli esteri olandese: l'autonomia, una proiezione costruttiva per una soluzione al Sahara

Il Sig. Verhagen, ministro degli esteri ha ribadito il sostegno del suo paese agli sforzi delle Nazioni Unite per raggiungere una soluzione politica della questione del Sahara, affermando che i Paesi Bassi sono favorevoli alla tenuta di un quinto round di negoziati tra le parti interessate.

In una dichiarazione alla MAP, la vigilia della sua visita di lavoro al Marocco, che ha cominciato, lunedì, si ricorda che il ministro olandese aveva affermato che la proposta d'autonomia " costituisce una proiezione costruttiva in direzione di una soluzione viabile" della questione del Sahara.

I Paesi Bassi " incoraggiano l'insieme delle parti da negoziare sotto gli auspici delle Nazioni Unite, per trovare un'uscita a questo conflitto" , aveva aggiunto.

A tale riguardo, il Sig. Fassi Fihri ha ricordato l'importanza della normalizzazione delle relazioni con l'Algeria per costruire l'Unione del Magreb arabo per ragioni geostrategiche.

Il Sig. Fassi Fihri ha ricordato la posizione " " chiara" " Paesi Bassi e l'Unione europea, adottata recentemente, che sostiene gli sforzi delle Nazioni Unite per raggiungere una " soluzione politica negoziata su base realistica e di compromesso".

Il ministro ha ritenuto che, del lato marocchino, " lo sforzo è stato compiuto attraverso l'iniziativa marocchina d'autonomia" , aggiungendo che " siamo in discussione con il segretario generale dell'ONU perché la nomina prossima del nuovo inviato speciale coincida con la determinazione del formato, dell'obiettivo e procedure perché i negoziati prossimi rispondano alla lettera a ciò che è previsto nell'ultima risoluzione del Consiglio di sicurezza 1813, che saluta gli sforzi seri e credibili condotti dal Marocco".














Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com

mercoledì 20 febbraio 2008

La Bulgaria "continuerà a sostenere gli sforzi affinché una soluzione definitiva ed accettabile per tutte le parti sia trovata sotto l’egida dell'Onu", ha detto la sig.ra Petrova Todorova in un colloquio pubblicato venerdì dal giornale "Le Matin du Sahara et du Maghreb".

La diplomatica bulgara ha aggiunto che "la soluzione di questo conflitto può essere innanzitutto il risultato di un accordo stabilito sul consenso e di negoziati diretti tra tutte le parti interessate."

Rievocando la proposta di autonomia delle province del sud del Regno nel quadro della sovranità marocchina, l'ambasciatrice bulgara ha affermato che il suo paese ha "apprezzato il fatto che l'elaborazione del progetto risulti dalle consultazioni con tutti i partiti politici ed i rappresentanti di tutti gli strati della popolazione del Sahara."

La sig.ra Petrova Todorova ha, peraltro, sottolineato la "necessità di dare impulso all'Unione del Magreb Arabo (UMA)", ricordando che "ciò è stato affermato durante la 25° riunione del Consiglio dei Ministri degli Affari Esteri dell'UE."


"Speriamo che l'attaccamento dichiarato dai paesi membri dell'UMA all'unione, così come la loro determinazione a costruire uno spazio integrato di pace, di tolleranza, di buon vicinato e che sia un modello di partenariato strategico che sarà in grado di contribuire alla riduzione delle disparità socioeconomiche tra il Nord ed il Sud, siano tradotti in realtà", ha detto.

Fonti:

IL portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

IL portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

IL portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

IL portale delle città del Sahara occidentale:
www.sahara-villes.com


IL portale dello sviluppo economico del Sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale:
www.sahara-social.com